lunedì 24 novembre 2014

Forse...

«Il forse è la parola più bella del vocabolario italiano, 
perché apre possibilità, non certezze. 
Perché non cerca la fine, ma va verso l’infinito».

Giacomo Leopardi



150° anniversario della nascita di Henri de Toulouse-Lautrec

150° anniversario della nascita di 
Henri de Toulouse-Lautrec

Henri de Toulouse-Lautrec, il pittore bohémien di Parigi, in mostra a Vienna 
È stata inaugurata, alla Galleria della Banca austriaca Kunstforum Wien, la prima retrospettiva dedicata al celebre pittore francese mai realizzata in Austria. La mostra vuole infatti celebrare il 150° anniversario dell'anno di nascita di Toulouse-Lautrec, nato il 24 novembre 1864 in un piccolo paesino tra i Medi Pirenei. 

La mostra si avvale di importanti prestiti da musei internazionali, come il Musée Toulouse-Lautrec di Albi, il Metropolitan Museum di New York, il Musée d'Orsay di Parigi, il J. Paul Getty Museum di Los Angeles, il Museo Pushkin a Mosca o il Museo Statens a Copenaghen. Fino al 25 marzo 2015 anche il MoMA di New York gli rende omaggio con la prima retrospettiva organizzata dal museo americano degli ultimi 30 anni.

“Henri de Toulouse-Lautrec. The path of Modernism” presenta il lavoro multiforme del pittore, analizzando la sua straordinaria capacità di osservare e ritrarre il genere umano e la sua psiche. Il mondo per immagini di Toulouse-Lautrec ritrae perfettamente la vivace atmosfera parigina della fin de siècle, la vita notturna dei cabaret e dei café-concert. In mostra, oltre ai celebri manifesti per le sale da ballo, ai ritratti delle vedette (cioè delle prime ballerine), ci sono anche dipinti meno noti, disegni a penna e matita, sintetica caratterizzazione del soggetto. Il confronto e la giustapposizione delle diverse modalità di espressione, si rivelano essere il riflesso della complessa figura dell'artista in bilico tra due secoli.

Henri de Toulouse-Lautrec è stato un pittore francese, tra le figure più significative dell'arte del tardo Ottocento, spesso definito "l'anima di Montmartre", il quartiere parigino dove abitava. Fu un importante artista post-impressionista, illustratore e litografo e come un perfetto cronista, registrò nelle sue opere molti dettagli dello stile di vita bohémien della Parigi di fine Ottocento: la vita notturna del Moulin Rouge e degli altri locali e teatri di Montmartre e di Parigi e, in particolare, delle maisons closes (bordelli) dove a varie riprese fissò anche la sua dimora-studio.


The Salon in the Rue des Moulins

Ballo al Moulin Rouge, cm. 150, Collezione Mcllhenni, Filadelfia

In Bed: The Kiss

Al Promenoir del Moulin Rouge, cm. 140,5 Art Institute of Chicago

La toeletta, cm. 54, Museo d'Orsay di Parigi

La signorina Dihau al pianoforte, cm.49, Musée Toulouse-Lautrec, Albi

Carmen di fronte, cm. 41, Clark Art Institute, Williamstone

Modella nello studio - Helene Vary, cm. 50, Kunsthalle di Brema

Ritratto di Oscar Wilde, cm. 48, Collezione Lester di New York

Ritratto di Van Gogh, cm. 45,, Sedelijk Museum, Amsterdam

Autoritratto a 16 anni, cm. 32,4, Musée Toulouse-Lautrec, Albi