Sai perché il parabrezza è più grande dello specchietto retrovisore? Perché la strada davanti a te è più importante di quella che ti sei lasciata alle spalle.
lunedì 19 maggio 2014
Veduta di Venezia, Piazza San Marco da una finestra della casa del Canaletto, il celebre pittore settecentesco.
«Si è sempre dato per scontato che Venezia è la città ideale per una luna di miele ma non solo, ma è un grave errore: vivere a Venezia, o semplicemente visitarla, significa innamorarsene e nel cuore non resta più posto per altro.»
I “Cento suoni del Giappone da preservare”.
La foresta di bambù di Arashimaya Sagano:
un luogo unico e affascinante, resto ancora più magico dal suono del vento.
La foresta di bambù dista a pochi chilometri da Kyoto, per la precisione a Sagano nella regione montuosa di Arashiyama.
Si tratta di un fitto bosco i cui alberi protendono verso il cielo, un luogo unico e affascinante, resto ancora più magico dal suono del vento.
Una musica della natura indicata dal Governo come uno dei “Cento suoni del Giappone da preservare”. La migliore colonna sonora per questo splendido luogo.
Se ci si addentra oltre la foresta è possibile raggiungere la zona di Okusaga, luogo preferito dai grandi poeti che vi si recavano per trascorrere una vita eremitica. Una passeggiata abbastanza lunga ma sicuramente molto gradevole.
Per non dimenticare.
"Occorre compiere fino in fondo il proprio dovere, qualunque sia il sacrificio da sopportare, costi quel che costi, perché è in ciò che sta l'essenza della dignità umana."
· Giovanni Falcone · 1939 - 1992 · magistrato italiano.
Per non dimenticare.
· Giovanni Falcone · 1939 - 1992 · magistrato italiano.
Il magistrato Giovanni Falcone è nato a Palermo il 18 maggio 1939 città in cui morì il 23 maggio 1992 in un attentato avvenuto all'altezza di Capaci mentre con la moglie e la loro scorta percorre la strada che dall'aeroporto di Punta Raisi conduce al capoluogo siciliano. Con Paolo Borsellino che fu suo amico e collega, anch'egli morto in un attentato alcuni mesi dopo a Palermo, è considerato uno degli eroi simbolo della lotta alla mafia.
Il giorno 19 maggio del 1994 scompare una grande donna.
Jacqueline Lee Bouvier
"Mi sono capitate diverse cose brutte ed ho anche sofferto molto, ma ho avuto anche tanti bei momenti. Ogni momento che si vive è differente dall’altro. Il bello, il brutto, le cose difficili, la gioia, la tragedia, l’amore, la felicità formano una cosa unica, che è quello che si chiama ‘vita’. Non si può separare il buono dal cattivo e forse non ce n’è nemmeno bisogno di farlo."
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