martedì 29 luglio 2014

Scatole di saggezza.

Scatole di saggezza.

La Flowmarket ha avuto la splendida idea di commercializzare sentimenti e sensazioni. La nuova generazione...

Sin dal 2004 sono stati aperti temporary store in tutto il mondo, Copenhagen, Taipei, Zurigo, New York, Shangai, Singapore, ma non solo! FLOWmarket è la classica dimostrazione che tutto possa essere inscatolato il silenzio, la compassione, Dio, la qualità e l’amor proprio, insomma nulla è immateriale e soprattutto tutto può essere regalato. L’idea di questo progetto nasce dal designer danese Mads Hagstrøm, già pubblicato qui su Travel Notes da tempo e a piccole dosi di gocce di saggezza: visibili sull'albm Advertising/Pubblicità.... Per voi.



Ipnotizzati da una strepitosa distesa di fiori celesti.

Ipnotizzati da una strepitosa distesa di fiori celesti.

In Giappone, aIl'Hitashi Seaside Park si estende su una superficie di 190 ettari con una distesa di fiori che sbocciano tutto l’anno. I più famosi appartengono a Nemophila, prosperano e fioriscono in primavera, in particolare nel mese di aprile, e creano con il loro colore blu intenso, uno spettacolo fiabesco donando una vista mozzafiato.












Centoquarantaquattro anni portati benissimo...

Centoquarantaquattro anni portati benissimo: il glicine Giapponese dai colori rosati più belli del mondo.

Chi ha la fortuna di addentrarsi in uno spettacolo di questa portata, può ammirare da vicino un susseguirsi di fiori cascanti come grappoli di petali ondeggianti e profumati dalle mille sfumature rosate. Come in una favola, chi vi entra rimane senza fiato immergendosi in un vero e proprio sogno ad occhi aperti. In realtà si tratta del più grande glicine del Giappone, dal profumo penetrante ed i colori rasserenanti.

Questa pianta, situata nel Parco Ashikaga Flower, si estende per ben 1990 metri quadrati. Anche se i glicini sembrano alberi, in realtà sono delle vere e proprie viti, e proprio per questo hanno bisogno di essere sorretti da supporti in acciaio, permettendo così ai visitatori di camminare sotto il loro sostegno e di crogiolarsi nella luce rosa e viola filtrata attraverso la luce del sole e i suoi splendidi fiori a grappolo.

By © Silvia Pluda












lunedì 28 luglio 2014

Le più belle foto fatte con i droni.

Le più belle foto fatte con i droni


Anche i droni-fotografi hanno il loro social network: è Dronestagram e raccoglie gli scatti aerei di migliaia di appassionati. Ecco i più belli.

01. Tra il sorpreso e lo spaventato, quest'aquila proprio non si aspettava l'arrivo del drone. Siamo a Barat National Park, in Indonesia, e questa foto è la vincitrice del concorso organizzato da Dronestagram.

02. Al secondo posto si piazza questa fotografia scattata da un quadricottero a Manila, nelle Filippine

04. Tra le altre immagini premiate questa spettacolare inquadratura delle cascate Tamul, in Messico

05. Il tramonto visto dalla spiaggia di Dunnet Beach, nelle Mainlands, Gran Bretagna.

06. I fuochi d'artificio illuminano a giorno lo stadio si Sofia, in Bulgaria, per il centenario della più importante squadra di calcio del paese.

07. Un'alba spettacolare illumina il porto di Sanary-sur-mer, in Francia.

08. Le celebrazioni del 1 novembre a Santiago Sacatepequez, in Guatemala.
Su focus.it









giovedì 24 luglio 2014

Banana Yoshimoto

“Ma, se vuoi, costruiamo insieme una vita complicata, 
ma più felice di qualsiasi vita solitaria.”

· Banana Yoshimoto · Kitchen ·


Banana Yoshimoto

"L'unica cosa di cui ero certa era che sotto lo stesso cielo, sia che io pensassi a lei o lei a me, ci auguravamo a vicenda di essere felici. Una sensazione concreta al punto da riuscire a toccarla." 

· Banana Yoshimoto da Delfini, p. 155 ·


Quello è il faro e noi sui gradini dell'immaginazione...


"Quello è il faro e noi sui gradini dell'immaginazione indoviniamo i flutti dove vanno.

Mi stringi forte ora su questo scoglio illuminato dalla luna mentre mi bagna il mare, con spruzzi di topazio profumato. 
Quando poi mi cingi i fianchimi offri i brividiche dà la notte scura ed io, riesco anche a sentire le note gutturali di sirene. Non è mai freddo qui pur se l'inverno dell'assenza nevica malinconia beviamo assenzio, per riscaldare il pensiero per sublimare l'acme del momento. Si, quello è il faro, e la sua luce guida smarrimenti sopra ai miei fogli arrotolati sull'onda di ritorno."

· Alda Merini ·






Banana Yoshimoto

"Socchiudo gli occhi e riconosco il mio mondo […]. Poi dedico una preghiera a tutte le persone che a un certo punto si sono allontanate da me. Le persone con cui avrei potuto avere un rapporto diverso, e con le quali, invece, per qualche ragione non è andata bene. […] In questo mondo, a causa delle circostanze in cui li ho incontrati, tra me e loro le cose non hanno funzionato in nessun modo. Ma sento, ne sono certa, che da qualche parte, in un mondo profondo e lontano, su una bellissima riva, ci sorridiamo, ci offriamo gentilezza, e trascorriamo insieme momenti felici." · 

· Banana Yoshimoto da Ricordi di un vicolo cieco ·


Banana Yoshimoto

L'unica cosa che mi sembra sicura è che il corpo e la mente delle persone ricevono e trasmettono molte più informazioni di quanto le persone stesse non pensino. Questa colorazione misteriosa a volte mi spaventa, perché mi dà la sensazione di essere completamente esposta, a volte mi conforta e mi stringe il cuore. 

· Banana Yoshimoto · da The Sound of Silence, Il corpo sa tutto ·


La promessa di matrimonio di Modigliani a Jeanne Hébuterne.

La promessa di matrimonio di Modigliani a Jeanne Hébuterne.









Francesco Petrarca

“Non riesco a saziarmi di libri. E sì che ne posseggo un numero probabilmente superiore al necessario; ma succede anche coi libri come con le altre cose: la fortuna nel cercarli è sprone a una maggiore avidità a possederne. Anzi coi libri si verifica un fatto singolarissimo: l'oro, l'argento, i gioielli, la ricca veste, il palazzo di marmo, il bel podere, i dipinti, il destriero dall'elegante bardatura e le altre cose del genere, recano con sè un godimento inerte e superficiale; i libri ci danno un diletto che va in profondità, discorrono con noi, ci consigliano e si legano a noi con una sorta di famigliarità attiva e penetrante.”
Francesco Petrarca 
(scrittore e poeta: "Canzoniere" "Secretum")



Ernest Hemingway

Il giorno 21 luglio 1899 nasceva:
Ernest Hemingway 
scrittore, Nobèl per la letteratura 1954. 
“Il vecchio e il mare”

“Dobbiamo abituarci all'idea: 
ai più importanti bivi della vita, 
non c'è segnaletica.”






La nostalgia felice.

“ Se il tempo misura qualcosa in un essere umano, sono le ferite. Penso di averle ricevute né più né meno di chiunque altro: E dunque molte. Lungi dal corazzarmi, questo comune destino mi ha messo il cuore a nudo. Le mie reazioni sono più forti di prima ”

Amelie Nothomb, La nostalgia felice.





Un vicolo cieco...

"In ogni caso la felicità è sempre dietro l'angolo: 
la felicità arriva all'improvviso, 
indipendentemente dalla situazione e dalle circostanze, 
tanto da sembrare spietata […]. 
È imprevedibile come lo sono le onde e il tempo. 
I miracoli sono sempre in attesa, 
senza far distinzione per nessuno. 

· Banana Yoshimoto · da Ricordi di un vicolo cieco ·


“Imparai sulla mia pelle 
quanto tempo ci vuole per cancellare 
quello che abbiamo desiderato 
con tutte le nostre forze.”

· Banana Yoshimoto · in "High&dry primo amore" ·



Castelluccio di Norcia.


Castelluccio: sogno o son desto?


La famosa "Fiorita", la fioritura degli altopiani di Castelluccio di Norcia, si trasforma in un affresco onirico in cui i colori si mischiano e si confondono grazie all'uso delle tecniche del mosso, dello sfocato e della doppia esposizione

Quando si assiste alla fioritura del Pian Grande di Castelluccio non si può fare a meno di credere alla leggenda che ritiene i Monti Sibillini luogo di origine della regina Sibilla e delle fate sue sorelle. 
E' uno spettacolo, infatti, in cui si percepisce qualcosa di magico ed unico: colpisce tutti i sensi travolgendoli con un'infinita fantasia di colori, forme, profumi e significati.

Visti da una certa distanza, i colori della "fiorita" ricordano le atmosfere dei quadri di Monet e la tecnica pittorica del pointillismefrancese di Paul Signac. Nelle fotografie che ho fatto a Castelluccio ho cercato di riprodurre proprio questa impressione, usando talvolta la tecnica della doppia esposizione o di una lunga esposizioni con la macchina fotografica in movimento.

La fioritura ritratta attraverso una lunga esposizione e la macchina fotografica in movimento orizzontale.
Una suggestione di macchie di colore che lasciano solo intuire le forme di migliaia di fiorellini. Questo scatto è frutto di un'esposizione multipla in macchina.

Testo e fotografie di Barbara Dall'Angelo 
Maggiori info su  National Geographic.