venerdì 7 novembre 2014

Mondo Medusa

Meduse in technicolor.

Lune, criniere di leone, bottoni blu: dagli archivi di National Geographic, una serie di spettacolari ritratti di meduse.

Le meduse sono parte integrante di molte catene alimentari dell'oceano e giocano sia la parte del predatore che della preda. Tuttavia, di tanto in tanto, diventano anche un rifugio per i pesci specializzati. Queste specie di pesci sono immuni alle punture delle meduse, così possono nascondersi tra i loro arti. 
Agiscono come esche per i pesci più grandi, che finiscono intrappolati tra i tentacoli, quindi banchettano con gli avanzi del pasto della medusa.

Qui di seguito una serie di immagini meravigliose.

Ristorante che nuota 

Fotografia di David Doubilet



Elmo polare 
Fotografia di Bill Curtsinger


Periphylla periphylla è una delle meduse degli abissi più comuni. Prospera nelle acque fredde del canale di McMurdo, in Antartide, misura circa 30 centimetri di lunghezza e nuota con i tentacoli rivolti in avanti. Altre specie di meduse ne approfittano, trascinandosi dietro di loro.

L'abbraccio della luna 
Fotografia di David Doubilet


Il Seriolella brama, un piccolo pesce color argento, si rifugia all'interno della campana di una medusa luna nel Mar di Tasmania.

Il lago delle meduse
Fotografia di David Doubilet

Il biologo William Hamner si fa strada attraverso un lago delle isole Palau (al largo delle Filippine) pieno di meduse del genere Mastigias, innocue per l'uomo. Le alghe simbiotiche che vivono all'interno di questi animali forniscono loro il cibo, così, a differenza di altre specie, non devono cacciare per sopravvivere. Le alghe danno alle meduse anche il loro colore verde-bruno.

Bottone blu
Fotografia di David Liittschwager

Il bottone blu (Porpita porpita) non è una vera medusa, ma un suo parente stretto. L'esemplare nella foto viene dalle Hawaii.I ricercatori credono la colorazione blu-porpora aiuti a bloccare i raggi ultravioletti, gli stessi che causano le scottature d'estate.

Luci del nord
Fotografia di David Doubilet

Viola neon, rosa e arancio sembrano illuminare questa medusa criniera di leone mentre va alla deriva a Bonne Bay nel Parco Nazionale del Canada Gros Morne.

Costellazione di meduse
Fotografia di Fred Bavendam

Centinaia di meduse luna filtrano la luce del Sole nei pressi della barriera corallina di Ningaloo, al largo dell'Australia Occidentale.Tradizionalmente si è pensato che ci fossero due specie di meduse luna: Aurelia aurita (la medusa quadrifoglio), che abita le acque vicino alla riva, e Aurelia limbata, che si trova nelle regioni polari. Oggi alcune prove genetiche indicano invece che potrebbero esistere fino a nove diverse specie di meduse luna.

In balia delle onde
Fotografia di David Doubilet


Le meduse si muovono appena sotto la superficie di una laguna nel Pacifico. Non sono ottime nuotatrici, ma vengono trascinate per lo più dalle correnti d'acqua, che in una certa misura possono controllare i loro spostamenti.Alcune sifonofore, animali simili alle meduse che vivono in colonie e si comportano come un'unica creatura, possono anche spostarsi di centinaia di metri su e giù per le colonne d'acqua in cerca di prede.

L'ultimo boccone
Fotografia di Brian Skerry

Secondo una credenza diffusa non ci sono animali che si nutrono delle meduse, ma in realtà non è così: le tartarughe marine le predano.Nella foto una medusa criniera di leone, riconoscibile dalla stringa arancione che attraversa il guscio della tartaruga, sta per essere inghiottita da una tartaruga liuto.

Limpida e cristallina
Fotografia di David Doubilet 


Una singola medusa luna filtra la luce del Sole nel Mar di Tasmania. Quasi tutte le meduse vivono in mare aperto, dove può essere problematico evitare i predatori. Siccome non ci sono alberi o massi dietro cui nascondersi, tante meduse si mimetizzano, diventando trasparenti.

Groviglio
Fotografia di David Doubilet

In qualche modo, una medusa riesce a evitare che i propri tentacoli si aggroviglino, ma se ne incontra un'altra tutto diventa più difficile. Queste due meduse criniera di leone, immortalate in un acquario del New Jersey, saranno riuscite a passarsi accanto senza intrecciare i loro tentacoli?

J. J. Lee, National Geographic