venerdì 13 giugno 2014

Pensavano che anche io fossi una surrealista...

« Pensavano che anche io fossi una surrealista, ma non lo sono mai stata. Ho sempre dipinto la mia realtà, non i miei sogni. »

· Frida Kahlo, Time Magazine . "Mexican Autobiography" ·  27 aprile 1953 · 



Il diario segreto di Frida Kahlo

Arriva il diario segreto di Frida Kahlo


Un racconto intimo degli ultimi 10 anni di vita dell'artista messicana, fra sogni, poesie e riflessioni politiche. Icona indiscussa della cultura messicana del XX secolo, Frida Kahlo (1907 · 1954) è una delle donne più importanti nel mondo dell’arte, protagonista di grandi eventi e celebrazioni. 




In concomitanza con la rassegna capitolina Frida Kahlo alle Scuderie del Quirinale, dal 20 marzo al 28 agosto 2014, la casa editrice Electa pubblica il diario privato della pittrice messicana, che racconta gli ultimi suoi dieci anni di vita. Il diario di Frida Kahlo, un autoritratto intimo, questo il titolo del libro, è la copia del manoscritto originale, arricchito da un saggio introduttivo dello scrittore Carlos Fuentes, anch’egli messicano. Le pagine coinvolgono il lettore, assorbendolo fra i pensieri e i sogni dell’artista che, dal 1944 al 1954, comincia a trascrivere le proprie riflessioni, legate soprattutto alla relazione, passionale ma complicata, con il marito e collega Diego Rivera. Non solo amori travagliati: il testo svela la parte più segreta di Frida Kahlo, dal dolore fisico, causato da un incidente del 1927, all’impegno politico, fino ai miti della tradizione popolare del suo paese. La scrittura è intervallata da acquerelli, piccoli schizzi nei quali trasmette l’immediatezza delle sensazioni e dell’idea creativa. Ciò che più colpisce è la forza di una donna che, negli anni, ha sopportato numerose prove e sofferenze, sia fisiche sia affettive. Il diario è un racconto autobiografico, un prezioso strumento per conoscere una delle artiste più significative e rivoluzionarie del XX secolo.

L’artista. Frida Kahlo nasce a Coyoacan, in Messico, nel 1907. Iscritta alla facoltà di medicina, è costretta ad abbandonare gli studi a causa di un brutto incidente (1927) che la costringe per parecchi anni a letto. Durante la malattia, inizia a dipingere piccoli autoritratti, tanto interessanti da colpire l’occhio attento del grande Rivera, artista già affermato, promotore della cosiddetta pittura murale. L’artista la coinvolge nella scena politica e culturale messicana; ma il loro legame sarà ben più importante e porterà, nel 1927, al matrimonio. Kalho muore nel 1954, e la sua casa viene donata dal marito alla nazione, divenendo un museo a lei dedicato.

La citazione. «Sono molto preoccupata per la mia pittura. Soprattutto voglio trasformarla in qualcosa di utile per il movimento rivoluzionario comunista, dato che finora ho dipinto solo espressione onesta di me stessa, ben lontana dall’usare la mia pittura per servire il partito. Devo lottare con tutte le mie energie affinché quel poco di positivo che la salute mi consente di fare sia nella direzione di contribuire alla rivoluzione. La sola vera ragione per vivere», parole di Frida Kahlo.

Fonte: Artemagazione

Il Suono e la Natura si incontrano in Side by Side.

Il Suono e la Natura si incontrano in Side by Side.

"Anna Marinenko è una Designer che ha elaborato un collegamento simbolico e visivo tra il rumore e la natura fatta a forma di onda sonora. Un giorno, mentre studiava delle vedute esterne, Marinenko osservò la somiglianza estetica tra le altezze oscillanti delle montagne, alberi e skyline e le forme dell'onda sonora della musica. Quindi ha composto una serie di espressioni grafiche mettendo a confronto le due immagini precedentemente separate creando così side-by-side in una unica immagine.
Qui di seguito una serie di immagini.














Fernando Pessoa da Il libro dell'inquietudine

La vita è un viaggio sperimentale fatto involontariamente. Ḕ un viaggio dello spirito attraverso la materia, e poiché è lo spirito che viaggia, è in esso che noi viviamo. Ci sono perciò anime contemplative che hanno vissuto più intensamente, più largamente, più tumultuosamente di altre che hanno visuto la vita esterna. Conta il risultato. Ciò che abbiamo sentito è ciò che abbiamo vissuto. Si ritorna stanchi da un sogno come da un lavoro reale. Non si è mai vissuto tanto come quando si è pensato molto. 

Fernando Pessoa da Il libro dell'inquietudine 1992



Letteratura e Arte...

"La letteratura, come tutta l'arte, è la confessione che la vita non basta."


(da Obras em Prosa de Fernando Pessoa. Lisboa 1987)




Fernando Pessoa

"Esiste una stanchezza dell'intelligenza astratta ed è la più terribile delle stanchezze. Non è pesante come la stanchezza del corpo, e non è inquieta come la stanchezza dell'emozione. È un peso della consapevolezza del mondo, una impossibilità di respirare con l'anima." 

· Fernando Pessoa da Il libro dell'inquietudine ·


Tutti i giorni fra l'una e l'altra sono miei.

« Se dopo la mia morte volessero scrivere la mia biografia, 
non c'è niente di più semplice. 
Ci sono solo due date, quella della mia nascita 
e quella della mia morte. 
Tutti i giorni fra l'una e l'altra sono miei. »

(Fernando Pessoa/Alberto Caeiro, Poemas Inconjuntos. 
Scritto nel 1913-15; pubblicato in Atena numero 5, febbraio 1925)



Fernando Pessoa

Fernando Pessoa e la sua vita.

Fernando António Nogueira Pessoa 
Lisbona, 13 giugno 1888 · Lisbona, 30 novembre 1935
· poeta, scrittore e aforisma portoghese ·

« Una delle mie preoccupazioni costanti è capire com'è che esista altra gente, com'è che esistano anime che non sono la mia anima, coscienze estranee alla mia coscienza; la quale, proprio perché è coscienza, mi sembra essere l'unica possibile. »

(Fernando Pessoa, Il libro dell'inquietudine di Bernardo Soares)

Nasce a Lisbona Fernando Pessoa, uno dei maggiori poeti di lingua portoghese.Trascorre gran parte della sua giovinezza in SudAfrica con la madre e il patrigno. Studia in inglese ed e’ l’inglese infatti la prima lingua in cui si esprime per scritto. Quando torna in Portogallo si dedica totalmente alla letteratura con l’obiettivo di coltivare al massimo tutte le potenzialita’ della lingua portoghese. Vive una vita discreta , non si sposa mai e beve molto tanto da ammalarsi a quarant’anni di cirrosi epatica. Muore a 47 anni . L'ultima frase che scrive e’ in inglese "I know not what tomorrow will bring... “ Non so cosa ci portera’il domani”.


William Butler Yeats Premio Nobèl per la Letteratura.

William Butler Yeats.

"Un sacrificio protratto nel tempo 
può rendere il cuore una pietra."