È una rosa disfatta, stanotte,
il Colosseo e la vita si disfa
con lui sotto la luna.
Io cerco il verso unico,
lo stelo, il sortilegio
che ogni franta immagine ricostruisce in una.
Dammi il tuo crisma, baciami, cuore della parola,
amami come solo tu m'hai saputo amare.
Abito un regno impervio che ha un nome di ragazzo,
né c'è altro ponte al mondo che qui possa approdare.
· Maria Luisa Spaziani · Utilità della memoria · 1966 ·
Nessun commento:
Posta un commento